Costruzioni, Ambiente e Territorio

Facciata Mosè Bianchi con scritta CAT

CAT significa Costruzioni, Ambiente e Territorio. E’ un indirizzo di studio da sempre presente nella tradizione italiana che non trova un esatto corrispondente nel panorama della formazione europea. Appartiene al settore tecnologico e si occupa del mondo delle Costruzioni e della gestione e salvaguardia del sistema Territorio, con attenzione alle relazioni tra Ambiente naturale e Ambiente antropizzato.  

E’ un corso di studi caratterizzato dalla continua evoluzione delle discipline.  Non solo evoluzione dei contenuti tecnologici propri di ciascuna disciplina, ma anche dalla prospettiva con cui l’uomo si pone difronte all’Ambiente, con la consapevolezza delle sue fragilità e delle sue risorse. 

La continua evoluzione riguarda le metodologie di progettazione, di organizzazione e di gestione delle infrastrutture, le nuove tecniche di intervento, le nuove tecniche di rilievo topografico, i nuovi impianti e i nuovi materiali disponibili. Tutto questo viene svolto con una rinnovata attenzione al legame tra sistema antropico e sistema naturale.  

La metodologia di studio è contraddistinta dall’uso dei laboratori che sviluppano l’operatività e la creatività degli studenti. La didattica laboratoriale facilita apprendimenti efficaci e duraturi nel tempo. Si tratta di un sapere che si tramuta in saper fare già durante il percorso scolastico.

Molteplici discipline si alternano nei cinque anni del corso di studio. Alcune materie (Matematica, Storia, Lingua e Letteratura italiana, Lingua Inglese, Educazione Fisica) sono presenti nella durata di tutto il percorso di studio e sono comuni anche ad altri indirizzi di studio. Altre materie si alternano nei cinque anni e sono peculiari dell’indirizzo CAT. I primi due anni hanno un carattere prettamente scientifico, quindi troviamo discipline come Disegno tecnico, Chimica, Fisica, Informatica, Biologia, Diritto ed Economia, Scienze e Tecnologie Applicate. Sono discipline comuni anche ad altri indirizzi di studio a carattere scientifico ma sono qui trattate con attenzione al mondo delle costruzioni e della sostenibilità ambientale. Dal terzo anno il corso diventa più tecnologico, vengono introdotte nuove discipline esclusive dell’indirizzo CAT che prendono il posto di quelle scientifiche.  Le discipline peculiari del triennio sono Progettazione-Costruzione-Impianti, Gestione del cantiere e sicurezza deli ambienti di lavoro, Geopedologia-Estino-Economia, Topografia.

Vediamo più in dettaglio le materie caratterizzanti questo indirizzo:

Progettazione-Costruzione-Impianti: si occupa della progettazione degli spazi dell’abitare e della collettività, della conoscenza degli elementi costruttivi e del dimensionamento strutturale degli edifici, della conoscenza delle proprietà dei materiali tradizionali e innovativi per l’edilizia, della progettazione degli impianti di tipo domestico, con anche  l’impiego di tecniche che fanno uso delle energie rinnovabili, dell’analisi della qualità e sostenibilità degli edifici e dell’abbattimento delle barriere architettoniche per poter intervenire nel processo di progettazione con consapevolezza adeguata alla scala di intervento. Conoscenza dell’urbanistica intesa come capacità di leggere e interpretare il territorio per poter impostare correttamente le problematiche ambientali. Non da ultimo, la conoscenza tecnico-costruttiva e storico-artistica dell’architettura fino ai giorni nostri, consente di riconoscere quei valori storico- ambientali, presenti nell’edilizia, per poter intervenire in modo corretto nel ripristino e nella sostituzione di edifici ammalorati.

Gestione del cantiere e sicurezza dell’’ambiente di lavoro: la disciplina trae il suo fondamento dall’applicazione del D.Lgs. 81/08 in materia di sicurezza negli ambienti di lavoro in generale e nello specifico nei cantieri edili. Gli obiettivi che si pone sono da una parte la conoscenza della normativa specifica in tema di igiene e sicurezza del lavoro, dall’altra la conoscenza dei rischi e dei danni da lavoro e le misure di prevenzione e protezione per poterli eliminare o ridurre. A tale scopo si spazia dalla conoscenza delle figure principali che operano in cantiere, dei loro ruoli e delle loro responsabilità, alla documentazione necessaria per tenere sotto controllo tutto il processo della sicurezza, dalla organizzazione del cantiere alla gestione delle emergenze.

Geopedologia-Estino-Economia: si occupa della tutela, salvaguardia e valorizzazione del territorio, per riconoscere le cause dei dissesti idrogeologici ed individuarne le tecniche per la prevenzione e la difesa del suolo. Si insegna a utilizzare i termini del linguaggio economico, a riconoscere le leggi ed i meccanismi che regolano l'attività produttiva in relazione all'impiego ottimale dei fattori di produzione. Gli studenti imparano a applicare il calcolo matematico-finanziario, le metodologie del processo di valutazione applicabili a beni e diritti individuali e di interesse collettivo. Si insegna ad applicare le norme in materia di espropriazione, compiere valutazioni in materia di successioni ereditarie, compiere operazioni relative alla conservazione del catasto terreni e fabbricati.

Topografia: si occupa degli strumenti e delle tecniche di rilievo che hanno come obiettivo quello di ricostruire forma, posizione e dimensione degli oggetti in generale. Si spazia dalla geometria elementare ai sistemi di rilievo con tecniche tradizionali e con le moderne tecnologie più sofisticate. Si tratta di tecniche non esclusive del mondo dell’edilizia ma con vaste possibilità di impiego in differenti settori che si occupano della gestione del territorio e più in generale degli spazi tridimensionali. Si passa dal rilievo di un semplice particolare architettonico al rilievo di edifici o di intere porzioni di territorio. Si insegna il funzionamento e l’utilizzo di strumenti di rilievo quali stazioni totali, livelli, GPS e laser scanner. Si impara a costruire, leggere e interpretare le carte geografiche. Si insegna inoltre a compiere operazioni sulle superfici e sui volumi con immediate applicazioni professionali.  Durate l’ultimo anno di studio viene affrontata anche la progettazione stradale con una attenzione particolare alla mobilità sostenibile.

Complessivamente 18 differenti insegnamenti si alternano nei cinque anni.

Molto importante per questo indirizzo di studio è il progetto obbligatorio PCTO Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (ex Alternanza Scuola-Lavoro) che vede gli studenti impiegati per 150 ore nei tre anni finali del corso. Si tratta di una didattica innovativa che attraverso l’esperienza pratica aiuta gli studenti a consolidare le conoscenze acquisite a scuola e a testare sul campo le proprie attitudini al fine di arricchirne la formazione e a orientarne il futuro percorso di studio e/o lavoro, grazie a progetti in linea con il loro piano di studio.  

Al termine del percorso di studio, il diplomato CAT può o inserirsi in un contesto lavorativo estremamente ampio e diversificato, avendo acquisito delle competenze immediatamente spendibili o proseguire il percorso di studio per ottenere maggior specializzazioni mediante corsi post-diploma, lauree e master.

Gli sbocchi lavorativi più comuni sono Studi professioni di Progettazione, Enti che si occupano della gestione del territorio e delle infrastrutture, dagli acquedotti alle ferrovie, Enti che si occupano della salvaguardia del Territorio, Imprese Edili, Aziende che si occupano di materiali edili, compagnie di Assicurazione, Studi Notarili, Studi che si occupano di Amministrazione, presso Aziende che si occupano degli impianti e fonti energetiche e presso i Cantieri edili.

I percorsi di studio più comuni, per chi prosegue gli studi, sono i corsi universitari di laurea in Ingegneria, Architettura, Agraria, Economia, Geologia. I corsi post-diploma più richiesti riguardano l’Edilizia Sostenibile, la Bioedilizia, la Mobilità sostenibile, l’Efficienza Energetica, il BIM (Building Information Model) dove si formano nuove figure professionali richieste dal mercato quali Building Manager, Energy manager, Marketing manager, Construction manager.

Possiamo concludere dunque che il corso CAT è un corso innovativo e ambizioso e che i diplomati CAT sono caratterizzati da una grande flessibilità e da una rinnovata competenza.

Per approfondire si consulti il documento completo delle Linee guida ministeriali.

Orario settimanale

Discipline 1°anno 2°anno 3°anno 4°anno 5°anno
Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4
Lingua inglese 3 3 3 3 3
Storia 2 2 2 2 2
Matematica 4 4 3 3 3
Diritto ed economia 2 2
Scienze integrate (scienza della Terra e Biologia) 2 2
Scienze integrate (fisica)

di cui 2 ore in compresenza nel biennio

3 3
Scienze integrate (chimica)

di cui 2 ore in compresenza nel biennio

3 3
Tecnologia e tecniche di rappresentazione grafica

di cui 2 ore in compresenza nel biennio

3 3
Tecnologie informatiche 3
Scienze e tecnologie applicate 3
1
Complementi di matematica 1 1
Progettazione, Costruzioni, e Impianti 7 6 7
Geopedologia, economia, ed estimo 3 4 4
Topografia 4 4 4
Gestione del cantiere e sicurezza dell’ambiente di lavoro 2 2 2
Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2
Religione cattolica o attività alternative 1 1 1 1 1
Totale ore settimanali 33 32 32 32 32

 

Attività e progetti

  • Patentino ECDL
  • Interventi scuola salute
  • Visite aziendali
  • Visite a cantieri
  • Stages
  • Collaborazione sul territorio con l’Ordine dei geometri di Monza e Brianza